Sono innumerevoli i motivi per cui vale la pena concedersi un soggiorno a Roma, città ricca di storia, di tradizione e di cultura. E’ difficile costruire un programma per una vacanza di pochi giorni. Roma ogni volta ti sorprende e ti regala nuovi scorci indimenticabili del nostro Paese. Recentemente anch’io, in compagnia di mia moglie Michela, mi sono concesso un breve tour nella Capitale. Abbiamo iniziato da via Condotti, meta per eccellenza dello shopping di lusso. Una lunga e vigorosa passeggiata tra vetrine sfarzose, addobbate con grande stile e sapienza ti regalano già un’emozione, un’esperienza visiva per la precisione e la cura con cui sono progettate. Arriviamo alla scalinata di Piazza di Spagna, imponente e dominatrice sulla splendida piazza. Ed ancora la bellissima Fontana di Trevi, elegantissima, da poco ristrutturata e di incredibile bellezza. Percorriamo via dei Fori Imperiali fino al Colosseo, icona e simbolo di Roma e dell’Italia nel mondo, non finisce mai di sorprendere per la sua imponenza e mestosità.
Abbiamo amato perderci tra le strade strette, le piazzette ed i ciotoli di Trastevere. Ed ancora siamo rimasti estasiati dalla perfezione che ti regala il Pantheon.
E via ancora con una lunga passeggiata lungo il Tevere fino ad arrivare a San Pietro, alla Cappella Sistina, ai musei Vaticani… E come non citare la terrazza su Roma, il Gianicolo, dove si può dominare Roma in un perfetto mix di romanticismo e bellezza.
Finalmente a La Pergola Restaurant
Insomma, parlo di Roma e dei suoi simboli perchè è difficile raccontare della mia meta finale senza tornare con la mente al contesto, alla città eterna che ci circonda.
LA PERGOLA con Chef Heinz Beck, era l’obiettivo (quasi proibito viste la lista di attesa!) della nostra spedizione romana.
Location? Ristorante situato all’interno dell’hotel Cavalieri della catena Waldorf Astoria, all’ultimo piano con vetrate a vista su Roma, meglio della terrazza del Gianicolo. Tutte vetrate per esaltare il panorama straordinario, un’esperienza immersiva su Roma.
Arredi molto classici, di gran gusto.
Come al solito nel raccontare della cena non farò la radiografia dei piatti, gente più esperta e titolata di me già si dedica a questo, io mi limito ad osservare la tecnica e la materia prima utilizzata.
Ho voluto iniziare con un grade classico: il Quinto Quarto. E’ incredibile trovare in un ristorante del genere un piatto così apparentemente povero. Grande sorpresa, ottima fattura a cominciare dalla presentazione. cura estrema di ogni singolo elemento del piatto. Cotture perfette, un fritto croccante all’esterno e morbido al suo interno, materia prima di grande spessore, grande gusto.
Ho proseguito con i Fagottelli la Pergola, una sorta di raviolo che esplode in bocca con un liquido alla carbonara veramente di grande impatto, come sapore come gusto, con il croccante regalato dal guanciale che rende tutto armonioso.
Ho concluso il mio percorso con un ottimo piccione, ben cotto, di grande sapore. Una bottiglia di Riesling della Mosella, sapientemente consigliato dal sommelier, ha accompagnato la nostra cena.
Che dire il sogno si è avverato e siamo arrivati a provare anche questo. La Pergola è sicuramente un luogo incantato così come la città che lo ospita. Chef Beck, nonostante i risultati stellari raggiunti è uomo dotato di grande modestia e di indiscussa capacità che ha saputo e sa ben valorizzare la materia che usa.
Scambiando due chiacchiere e confrontandoci ho notato che nella sua filosofia di lavoro ritrovo una meticolosa ricerca dell’ingrediente. Un’attenzione che abbianta alla tecnica regala piatti veramente unici.
Rome Cavalieri, Waldorf Astoria Hotels & Resorts
Via Alberto Cadlolo, 101 – 00136 Rome Italy
https://romecavalieri.com/it/la-pergola-it/
Roma e le sue tradizioni gastronomiche
Ma non è stata l’unica meta culinaria. Roma offre grandi opportunità anche per un panzo veloce ed informale… a pranzo non è potuta mancare la mitica pizza di Bonci, pizzaiolo e panificatore capace e caparbio. Il taglio con la forbice della sua pizza è sempre molto scenografico, ma la sua pizza è davvero unica. Aldilà delle farine selezionate, Bonci fa lievitare i propri impasti con lievito madre che conferisce al prodotto alveolature di grande spessore, rendendolo fragrante e gustoso ma soprattutto leggero e digeribile con ingredienti che lo accompagnano di buona qualità.
Abbiamo provato anche altri due ristoranti stellati. Uno a nostro avviso degno di particolare nota: il “PER ME”, dove lo chef Gulio Terrinoni, ci ha fatto vivere un gran bel percorso, tutto di pesce.
Vicolo del Malpasso 9, Roma (Via Giulia)
http://www.giulioterrinoni.it/
Ma se volete mangiare un abbacchio da paura, insieme a carciofi alla romana, coda alla vaccinara, cacio e pepe ecc…., ma, ripeto, abbacchio da podio, allora nei pressi del colosseo, non potete non andare alla trattoria da Nerone, altro che stelle Michelin!! Quell’abbacchio merita più di tre stelle, imperdibile.